Costruire muri di Riso, oggi è possibile!

Da qualche anno nell’edilizia si parla di costruire case ed edifici Bio, ecosostenibili, costruite con materiali alternativi, naturali, ecologici. Ricordo anni fa che partecipai ad un convegno nel quale si parlava di metodi costruttivi per creare case a basso consumo energetico, salubri e confortevoli, utilizzando materiali naturali come il legno, la paglia, l’argilla, la calce ecc … ma, non avrei mai pensato che, con gli scarti della produzione del riso si potessero realizzare materiali idonei alla costruzione di case passive ad impatto zero. In effetti, non molto tempo fa, ho scoperto RiceHouse. Mi sono informato e ho saputo che è nata dall’esperienza  dell’architetto Tiziana Monterisi che ho avuto il piacere di conoscere, co-fondatrice e CEO di questa azienda che si focalizza sul tema della valorizzazione dei prodotti secondari della coltivazione del riso e si configura, come un veicolo di innovazione, con un elevato grado di sostenibilità ponendosi come obiettivi principale la commercializzazione di nuovi materiali come paglia, lolla, termo intonaci, massetti alleggeriti, finiture in lolla-calce e pannelli isolanti.

L’organizzazione della filiera delle materie secondarie della coltivazione del riso diventano nuovi materiali per un’edilizia sana e un nuovo modo etico e tecnologicamente avanzato impegnato a far tornare la casa, ad essere un nuovo organismo vivente.

Costruzione di una muratura utilizzando lolla e paglia di riso
Costruzione di una muratura

Un po dubbioso ma tanto curioso, ho verificato con mano, visitando in primis la casa di Tiziana e altre case da Lei costruite e ristrutturate. Sin dal primo momento, si ha l’impressione di essere in un buon posto. La temperatura costante della casa senza riscaldamento ne raffrescamento, oscilla dai 20 gradi d’inverno ai 23 estivi e quando si trascorrono anche solo pochi minuti all’interno, si percepisce un certo benessere ambientale, una sensazione di salubrità, oltre ad essere moto belle.

Economia circolare

Dalla natura all’architettura, senza produrre rifiuti, ponendo l’uomo al centro di un processo industriale il più possibile sostenibile. E’ da considerarsi una Filiera a ciclo chiuso.

Dall’agricoltura si può far ripartire una nuova architettura responsabile e sensibile che non cementifica, non plastifica e non fa scarti non smaltitili e che porta con sé, la terza rivoluzione industriale.

La paglia di riso si può quindi considerare un nuovo mattone per un edilizia sana, sensibile ai parametri di sostenibilità e risparmio energetico volte al benessere dell’uomo. La Lolla e la Pula di riso sono materie generate direttamente dal residuo della lavorazione del riso.

Dove tutti vedono uno scarto Rice House ha trova atomo la vera risorsa per un futuro sostenibile

Arch. Tiziana Monterisi